Comune di Milano: Circolare n 1/2023

Interventi edilizi con edifici di altezza superiore a 25 metri.

Suggerimento n. 381/42 del 28 luglio 2023


Con la Circolare 1/2023, il Comune di Milano ribadisce la prassi applicativa, da tempo consolidata, che esclude la necessità del Piano Attuativo per interventi da realizzare nelle zone urbanizzate ed edificate che è stata recentemente messa in discussione in rapporto a quanto definito dal DM 1444/68 e dall’art. 41 quinquies della L. 1150/1942 nella parte in cui assoggettano a pianificazione attuativa gli interventi che determinano il superamento dei 25 mt. di altezza degli edifici.

La riforma Costituzionale del 2001, per quanto riguarda il governo del territorio, introduce all’interno dell’art.117 della Costituzione la potestà di legislazione concorrente tra Stato e Regione: in virtù di ciò, la L.R. 12/2005 prima e il Piano di Governo del Territorio di Milano poi hanno escluso la necessità di sottoporre a pianificazione attuativa tale tipologia di intervento edilizio, salvo che la pianificazione stessa risulti necessaria per altre ragioni.

Si conferma pertanto che, secondo le disposizioni normative regionali vigenti e in base agli strumenti di pianificazione territoriale comunale, la sola altezza degli edifici non è elemento discriminante per la scelta della modalità di attuazione, soprattutto in ambiti consolidati che non presentano criticità tali da imporre una significativa revisione del disegno urbanistico. Ne consegue che, in questi casi, l’intervento edilizio potrà avvenire con modalità diretta sia non convenzionata che convenzionata a seconda della categoria individuata nel P.G.T. e senza obbligo di ricorso a pianificazione attuativa.


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