Bonifiche di siti contaminati – aggiornamenti sul conferimento di funzioni ai Comuni

La Regione Lombardia ha pubblicato la D.g.r. n. 1853/2024 contenente le indicazioni in merito all’esercizio delle funzioni regionali di indirizzo, coordinamento, controllo e supporto tecnico-amministrativo ai Comuni in materia di bonifica dei siti contaminati.

Suggerimento n. 98/20 del 14 febbraio 2024


Precedenti comunicazioni

Suggerimento n. 479/2023

 

Informiamo le imprese associate che è stata pubblicata la D.g.r. n. 1853 del 5 febbraio 2024 (pubblicata sul BURL n. 7 del 12 febbraio 2024) la quale fornisce specifiche indicazioni in merito all’esercizio delle funzioni regionali di indirizzo, coordinamento, controllo e supporto tecnico-amministrativo ai Comuni in materia di bonifica di siti contaminati.

Ricordiamo infatti che la Regione Lombardia, con la legge regionale n. 3/2023, aveva già ripristinato il conferimento di funzioni amministrative ai Comuni in materia di bonifica dei siti contaminati, funzioni che erano state bloccate a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 160/2023.

La recente Delibera n. 1853 del 5 febbraio 2024 integra quindi la legge regionale n. 3/2023, indicando in modo più preciso e dettagliato le funzioni in capo alla Regione Lombardia, come riportato in sintesi nei punti seguenti.

 

  • 1) Le funzioni di indirizzo e coordinamento saranno esercitate dalla Regione nel rispetto di quanto previsto dall’art. 2 della L.R. n.3/2023 (vedi allegato) e degli obiettivi e dei criteri tecnico-amministrativi già stabiliti con il Piano Regionale delle Bonifiche (PRB) e richiamati nella delibera.

 

  • 2) La Regione Lombardia effettuerà il controllo sull'esercizio delle funzioni conferite ai Comuni in base alla diversa complessità tecnico-amministrativa dei procedimenti di bonifica e ai criteri di priorità di intervento stabiliti dalla pianificazione in materia di bonifica dei siti contaminati (elencati nella delibera). I poteri di controllo verranno esplicati mediante tre azioni: a) raccolta dei dati sui procedimenti di bonifica; b) attività periodica di relazione; c) verifica a campione. I Comuni dovranno presentare alla Direzione Ambiente e Clima di Regione Lombardia, entro e non oltre il mese di gennaio di ogni anno, una relazione sullo stato di avanzamento dei procedimenti di bonifica in corso e le eventuali criticità amministrative, tecniche e procedurali emerse.

 

  • 3) La Regione Lombardia garantirà il supporto tecnico-amministrativo ai Comuni per l’esercizio delle funzioni di bonifica conferite, con particolare attenzione ai Comuni di ridotte dimensioni, con l’affiancamento da parte degli Enti del Sistema Regionale (POLIS, ARPA Lombardia e ARIA SpA) in funzione delle specifiche competenze. Sarà favorita la loro partecipazione, mediante ANCI Lombardia, ai tavoli di lavoro regionali, e sarà garantito loro il supporto giuridico. Verranno, altresì, organizzati programmi di formazione e sarà resa operativa una nuova piattaforma di supporto per la gestione di tutte le fasi procedurali degli interventi di bonifica (PSC – Portale dei Siti Contaminati). Tale piattaforma è uno strumento parallelo alla banca dati AGISCO (Anagrafe e Gestione Integrata Siti Contaminati), che continuerà a rappresentare lo strumento informatico principale per la gestione dei procedimenti di bonifica.

La Delibera tratta, infine, il tema dell’esercizio dei poteri sostitutivi, la cui attivazione si baserà sulla valutazione degli esiti dell’attività di controllo annuale svolta dalla Regione Lombardia, citata al punto 2).

 


Referenti

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