Bando Voucher digitali 2022

Due bandi con contributo a fondo perduto per promuovere l’utilizzo da parte delle MPMI di servizi e tecnologie digitali 4.0.

Suggerimento n. 304/10 del 2 maggio 2022


Il Sistema Camerale Lombardo propone due misure per sostenere le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) lombarde nell’adozione/introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0.

L’iniziativa “Voucher digitali I4.0” viene regolamentata da due bandi:

“Voucher Base”, focalizzato alla diffusione della digitalizzazione su larga scala tramite progetti con un livello di complessità contenuto e con importi di spesa medio-bassi. La misura eroga voucher a fondo perduto di importo massimo pari a 8.000 euro.

Le domande potranno essere presentate dall’11 maggio 2022.

 

“Voucher Avanzato”, caratterizzato da un livello progettuale elevato e da importi di spesa medio-alti. La misura eroga voucher a fondo perduto di importo massimo pari a 25.000 euro.

Le domande potranno essere presentate dal 17 maggio 2022.

 

I soggetti destinatari sono le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) con la sede operativa iscritta e attiva al Registro Imprese delle Camere di Commercio della Lombardia (che non sono risultate assegnatarie di un contributo per il Bando “Voucher digitali I4.0 Lombardia 2021”).

 

BANDO VOUCHER DIGITALE I4-0 BASE

Le risorse complessivamente stanziate a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a 2.757.000 euro (per il territorio di Milano Monza Brianza Lodi i fondi ammontano a 700.000 euro).

Caratteristiche dell’agevolazione

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute:

Investimento minimo Investimento massimo agevolabile Contributo Importo contributo massimo
€ 3.000 € 16.000 50% delle spese ammissibili € 8.000

 

Interventi agevolabili

Sono ammissibili progetti di adozione/introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0, intese come soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 con l’obiettivo di rispondere ai bisogni di innovazione delle MPMI lombarde tramite la digitalizzazione di processi, prodotti e servizi offerti.

I progetti devono riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 riportate nell’Elenco 1 del bando ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2 del bando (ad esempio soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica, geolocalizzazione ecc.) purché propedeutiche o complementari a quelle previste all’Elenco 1.

Di particolare interesse per le imprese di costruzioni si segnalano i seguenti temi riferiti alle tecnologie dell’Elenco 1 sopra menzionato:
a) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
  - ad esempio, utilizzo della realtà virtuale per la simulazione delle attività di cantiere ed il miglioramento sia delle condizioni di sicurezza dei lavoratori sia delle performance in esecuzione;
  - ad esempio, il miglioramento della comunicazione nella filiera per minimizzare le varianti in corso d’opera grazie ad una migliorata comprensione del progetto da parte di tutti gli attori coinvolti.
     
b) Simulazione e sistemi cyber-fisici;
  - ad esempio, integrazione di metodi e strumenti di Building Information Modelling (BIM) per la simulazione di edifici ed infrastrutture ed il miglioramento delle performance aziendali (qualità, tempi, costi).
     
c) Internet delle cose (IoT) e delle macchine;
  - ad esempio, uso della sensoristica IoT per il monitoraggio delle performance ambientali e/o di prodotto su edifici ed infrastrutture (qualità climatica, monitoraggio strutturale, etc.);
  - ad esempio, uso della sensoristica IoT per il monitoraggio delle attività di cantiere.
     
d) Soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
  - ad esempio, soluzioni per il miglioramento delle condizioni di cyber security aziendale per mitigare il rischio in termini di attacchi informatici, furto dei dati, etc.
     
In particolare, sono ammissibili, le seguenti tipologie di spesa:
a) Consulenza erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati dei servizi (indicati al punto B.4 del bando “Fornitori qualificati dei servizi”, ad esempio: DIH-Digital Innovation Hub, incubatori certificati ecc); 
b) Formazione erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati
c) Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto. 
   
La somma delle spese indicate per le voci a) e b) deve essere pari ad almeno il 30% del totale delle spese ammissibili.
   

I progetti devono essere realizzati entro il 31 gennaio 2023 con spese sostenute, quietanzate e rendicontate entro tale data.

Le domande di partecipazione devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it dalle ore 10.00 dell’11 maggio 2022 e fino alle ore 12.00 del 24 giugno 2022, salvo esaurimento anticipato delle risorse.

 

BANDO VOUCHER DIGITALE I4-0 AVANZATO

Le risorse complessivamente stanziate a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a 1.118.000 euro (per il territorio di Milano Monza Brianza Lodi i fondi ammontano a 500.000 euro).

Caratteristiche dell’agevolazione

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute:

Investimento minimo Investimento massimo agevolabile Contributo Importo contributo massimo
€ 15.000 € 50.000 50% delle spese ammissibili € 25.000

 

Interventi agevolabili

Sono ammissibili progetti di adozione/introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0, intese come soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 con l’obiettivo di rispondere ai bisogni di innovazione delle MPMI lombarde tramite la digitalizzazione di processi, prodotti e servizi offerti.

I progetti premiati prioritariamente sono quelli che prevedono esternalità positive in termini di: ecosostenibilità e risparmio energetico (soluzioni di economia circolare, utilizzo di fonti di energia rinnovabili, logiche di sharing, diminuzione del consumo di acqua e/o rifiuti…) oppure favorire la sicurezza sui luoghi di lavoro.

I progetti devono riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 riportate nell’ Elenco 1 del bando ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste all’Elenco 1.

I progetti devono essere realizzati entro il 30 marzo 2023 con spese sostenute, quietanzate e rendicontate entro tale data.

In particolare, sono ammissibili, al netto di Iva, le seguenti tipologie di spesa:
a) Consulenza erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati dei servizi (ad esempio DIH-Digital Innovation Hub, Università e parchi scientifici e tecnologici ecc); 
b) Formazione erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati;
c) Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto.
   
Nell’ambito del progetto, la somma delle spese indicate per le voci a) e b) deve essere pari ad almeno il 50% del totale delle spese ammissibili.
   

Le domande di partecipazione devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it dalle ore 11.00 del 17 maggio 2022 alle ore 17.00 del 4 luglio 2022.

 


Referenti

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