Bando materiali avanzati

Regione Lombardia e Fondazione Cariplo hanno attivato un nuovo bando da 6 milioni di euro, per progetti innovativi nell’ambito dei materiali avanzati, da presentare tramite partenariati di imprese e organismi di ricerca. Per ogni progetto è previsto un contributo fino a 600.000 euro. Le domande di partecipazione potranno essere presentate dal 15 maggio al 20 giugno 2018.

Suggerimento n. 245/63 del 10 maggio 2018


Informiamo le imprese associate che, Regione Lombardia e Fondazione Cariplo hanno attivato il Bando materiali avanzati che mette a disposizione 6 milioni di euro per finanziare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nel settore dei materiali avanzati.

Il bando ha l’obiettivo di incoraggiare innovazioni di prodotto o di processo sostenibili, che portino ad un miglioramento nell’utilizzo delle risorse, in termini di efficienza, circolarità e con elevato impatto sociale.

 

CARATTERISTICHE DEI PROGETTI FINANZIABILI

I progetti devono essere presentati da partenariati costituiti da non meno di due e non più di cinque soggetti, fra i quali deve essere presente almeno un’impresa e un Organismo di Ricerca, con sede operativa in Lombardia. Il capofila di progetto deve essere necessariamente un Organismo di ricerca lombardo.

I progetti dovranno riguardare il settore dei materiali avanzati, avere impatti evidenti in una delle aree di specializzazione identificate dalla Strategia Regionale di Specializzazione intelligente (aerospazio, agroalimentare, eco-industria, industria della salute, industrie creative e culturali, manifatturiero avanzato, mobilità sostenibile e area trasversale Smart Cities) e dovranno prevedere attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.

Il settore dei materiali avanzati fa riferimento sia a nuovi materiali, che vadano a sostituire gli esistenti riducendo i costi, sia a nuovi prodotti e servizi con un elevato valore aggiunto. Tra le principali tematiche di ricerca si possono identificare la facilità di riciclo, la riduzione dell’impronta di carbonio e della richiesta energetica, la riduzione della richiesta di materie prime nonché lo studio di materiali/prodotti per l’ICT (ad esempio sensoristica).

Con riferimento alle disposizioni previste dall’art. 2 (punti 85 e 86) del Regolamento UE n.651/2014 richiamate nel Bando, la ricerca industriale e lo sviluppo industriale sono declinati come segue:

- ricerca industriale: ricerca pianificata o indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze e capacità da utilizzare per sviluppare nuovi prodotti, processi o servizi o per apportare un notevole miglioramento ai prodotti, processi o servizi esistenti. Essa comprende la creazione di componenti di sistemi complessi e può includere la costruzione di prototipi in ambiente di laboratorio o in un ambiente dotato di interfacce di simulazione verso sistemi esistenti e la realizzazione di linee pilota, se ciò è necessario ai fini della ricerca industriale, in particolare ai fini della convalida di tecnologie generiche.

- sviluppo sperimentale: l'acquisizione, la combinazione, la strutturazione e l'utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica, commerciale e di altro tipo allo scopo di sviluppare prodotti, processi o servizi nuovi o migliorati. Rientrano in questa definizione anche altre attività destinate alla definizione concettuale, alla pianificazione e alla documentazione di nuovi prodotti, processi o servizi.

Sono considerati ammissibili i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale che portino alla generazione di soluzioni innovative di prodotto o di processo.

Il Bando intende supportare sia progetti di avanzamento di tecnologie già esistenti (upscaling) sia progetti di innovazione profonda (disruptive innovation) valorizzando, in entrambi i casi, le conoscenze disponibili presso gli Organismi di ricerca.

Partendo da una tecnologia che abbia già raggiunto la prova sperimentale di concetto (proof of concept) o che sia stata validata in laboratorio, sono quindi oggetto di finanziamento le attività sperimentali (testing), di validazione e dimostrazione della tecnologia nell’ambiente rilevante con l’obiettivo di favorire la realizzazione di prototipi dimostratori e pre-serie (TRL di partenza 3-4, TRL di arrivo 5-6). L’acronimo TRL (Technology Readiness Level) indica una metodologia per la valutazione del grado di maturità di una tecnologia, basato su una scala di valori da 1 a 9, dove 1 è il più basso (definizione dei principi base) e 9 il più alto (sistema già utilizzato in ambiente operativo).

I progetti possono essere avviati dalla data di presentazione della domanda e devono essere realizzati nel termine massimo di 30 mesi dalla data del provvedimento di concessione del contributo. È fatta salva la possibilità di concedere una proroga motivata fino a 6 mesi aggiuntivi.

 

DOTAZIONE FINANZIARIA E SPESE AMMISSIBILI

La dotazione finanziaria complessiva del Bando è pari a 6 milioni di euro, di cui 3,5 provenienti da Fondazione Cariplo e 2,5 da Regione Lombardia. Vengono messi a disposizione, per ogni singolo progetto, contributi a fondo perduto che non potranno superare la somma di 600.000 euro, a fronte di un investimento minimo di 700.000 euro. Il contributo coprirà:

- fino al 65% dei costi previsti per la ricerca industriale;

- fino al 40% dei costi previsti per lo sviluppo sperimentale.

Con riferimento alle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, sono ammissibili le spese rientranti nelle seguenti categorie di costo:

- strumentazione e attrezzature di nuova acquisizione nella misura e per il periodo che sono utilizzate per il progetto;

- personale impiegato nel progetto;

- servizi di consulenza ed equiparabili;

- altri costi di esercizio;

- spese generali supplementari.

 

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Le domande di partecipazione al Bando materiali avanzati devono essere compilate dall’Organismo di ricerca capofila e presentate esclusivamente per via telematica tramite la piattaforma informatica di Fondazione Cariplo www.fondazionecariplo.it a partire dal 15 maggio 2018 alle ore 12.00 ed entro e non oltre le ore 12.00 del 20 giugno 2018.

 Alla chiusura del termine di presentazione delle domande, seguirà una fase di istruttoria con procedura di valutazione a graduatoria che si concluderà entro 180 giorni dalla data di chiusura del Bando.

Dopo la fase istruttoria, il Consiglio di Amministrazione di Fondazione Cariplo e il Responsabile del procedimento di Regione Lombardia, renderanno noto l’elenco in ordine di punteggio dei:

A) progetti ammessi (finanziabili e non finanziabili per esaurimento della dotazione finanziaria);

B) progetti non ammessi (formalmente o tecnicamente).

 

APPROFONDIMENTI

Per ulteriori approfondimenti in merito ai contenuti del Bando materiali avanzati si rimanda al decreto D.d.s. 18 aprile 2018 n. 5471 (vedi allegato).

Sul sito web di Fondazione Cariplo è inoltre disponibile un breve video, al seguente link: 

http://www.fondazionecariplo.it/it/news/ricerca/materiali-avanzati-presentazione-risultati-e-nuovo-bando.html.


Referenti

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Tags: Innovazione