La Direzione Affari Economici e Centro Studi di ANCE ha pubblicato l’aggiornamento della pubblicazione “Le costruzioni in breve” relativa al mercato regionale lombardo.

Dal punto di vista occupazionale, in Lombardia si contano - nel 2015 - 261.000 occupati nel settore delle costruzioni su un totale nazionale nello stesso comparto produttivo di 1.468.000 unità.  Tuttavia, i dati relativi al primo semestre del 2016 fanno registrare un incremento del 3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Le imprese di costruzioni al 2014 ammontavano a 98.843 unità registrando una diminuzione del -16,7% rispetto al 2008.  Ciò significa che quasi 20.000 imprese sono uscite dal mercato nel periodo 2008-2014.

I dati Istat sull’attività edilizia continuano a evidenziare un andamento negativo che si protrae ormai da quasi un decennio. Nel 2014, in Lombardia, il numero dei permessi di costruire è risultato pari a 10.082 unità, registrando un calo del 10% su base annua. Complessivamente la riduzione negli otto anni dal 2005 al 2014, la flessione dei permessi di costruire su abitazioni è dell’84,3%.     

Le compravendite residenziali in Lombardia tornano a crescere anche nel primo semestre del 2016, trainate dai capoluoghi e anche dagli altri comuni. In particolare, l’incremento registrato nel primo semestre 2016 rispetto allo stesso periodo del 2015 è stato pari a +23,5%.

A livello generale, la ripresa dell’attività economica si è riflessa sula dinamica dei prestiti alla clientela residente in Lombardia: tuttavia le erogazioni al settore delle costruzioni sono ancora diminuite. Diversa la fotografia per quanto attiene il credito alle famiglie. Nei primi sei mesi del 2016 i prestiti alle famiglie sono cresciuti del 37,6% rispetto allo stesso periodo del 2015.

Per quanto attiene il mercato delle opere pubbliche, nei primi nove mesi del 2016 sono stati pubblicati 1.887 bandi per un totale di 1.614 milioni di €: solo 2 i bandi con un valore superiore ai 50 milioni di €.